Take a look in the mirror and cry… Lord, what you’re doing to me …
Si avvicina il Natale, sotto l’albero ci aspettano la terza dose di vaccino e la paura di nuovi lockdown. Per i nostri figli ci sarà una novità, sarà Babbo Natale ad inviare “la letterina” con la prenotazione per la prima dose di vaccino.
I Queen hanno pubblicato “Somebody to love” nel 1976, singolo di lancio per l’album “A day at the races”, che ha festeggiato i 45 anni il 10 dicembre scorso, io nel 1976 non ero ancora nato: il 1976 è stato anche l’ultimo anno del vaccino obbligatorio contro il vaiolo, in quel periodo si stava anche festeggiano la scomparsa della stessa malattia. 45 sono i milioni di persone che in Italia hanno completato il ciclo vaccinale, forse raggiungeremo i 46 milioni prima della fine dell’anno.
Le notizie che arrivano da “fuori confine” – oggi – non sono confortanti: in tutti i paesi d’Europa il numero di contagi continua a salire, il primo dicembre si è raggiunta la soglia di oltre 1.500.000 morti da CoViD-19 in Europa ed i 5.000.000 morti del mondo. L’album “A day at the races” ha venduto oltre 1.500.000 di copie negli Stati Uniti dove ha ottenuto un disco di platino, nel Regno Unito ne ha ottenuti due.
I just gotta get out of this prison cell
Il primo album dei Queen era stato pubblicato nell’estate del 1973, anno della pandemia di colera a Napoli: il popolo si riversò in massa presso le strutture per chiedere la somministrazione veloce del vaccino all’intera popolazione e diede l’assalto ai limoni (cura e prevenzione popolare) che venivano spremuti sui cibi e mangiati.
Everyday (everyday) I try and I try and I try… But everybody wants to put me down… They say I’m going crazy
Sui giornali si legge che Cuba ha raggiunto il 95% della popolazione per la campagna vaccinale e che somministra il proprio vaccino a partire dai 24 mesi di età. L’Austria e la Grecia hanno già annunciato che introdurranno l’obbligo vaccinale sul loro territorio, in Germania la voce circola con forza in attesa che il nuovo governo si esprima ufficialmente, la Comunità Europea se ne lava le mani con la von der Leyen che dichiara cha la decisione spetta al singolo paese membro, quasi tutti i paesi hanno introdotto obblighi parziali mirati a singole categorie (insegnanti, sanitari, etc.). New York ha annunciato l’obbligo per tutti i lavoratori a partire dal 27 dicembre. I Queen hanno tenuto il loro primo concerto a New York nel maggio 1974.
I work hard every day of my life… I work ‘till I ache in my bones
Fra il 1981 ed 1983 si è sviluppata un’altra epidemia, ad oggi non ancora debellata, che si avvicina prepotentemente ai 30.000.000 di vittime nel mondo. Freddie Mercury, al secolo Farrokh Bulsara, è una delle vittime, aveva 45 anni. Per quella malattia non si è mai trovato un vaccino efficace. Per il CoViD-19 di vaccini ce ne sono un bel po’ e ce ne saranno altri a breve, approfittiamone…
One day (someday) I’m gonna be free, Lord! Find me somebody to love.
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