Oggi si parla d’amore. E di che altro, se no? Il calendario parla chiaro: 14 febbraio, giorno dell’amore e degli innamorati. Ma non temere: non hai di fronte un articolo tutto cuoricini e poesie, ROCK’N’SAFE ha chiaro il suo focus.
La star del giorno non può che essere Eros (il dio dell’amore intendo, non Ramazzotti). L’immagine di Eros nei secoli è molto mutata. Da potente e affascinante divinità siamo arrivati oggi al piccolo Cupido, un paffutello putto alato. Piccolo sì, ma ben armato… questo va detto.
Eros nasce da Afrodite, dea della bellezza, e Ares, dio della guerra. E questo è facile da ricordare: i figli, si sa, prendono un po’ da entrambi i genitori e infatti com’è che si dice? L’Amore non è bello (mamma Afrodite) se non è litigarello (papà Ares).
I greci consideravano Eros fonte di disordine nella vita dei mortali. Del resto è comprensibile che il pensiero di un dio capace di farti perdere la testa all’improvviso non si sposasse bene col concetto di costanza.
Ora, mi viene da pensare: un essere carismatico, col potere di creare nuove connessioni sovvertendo completamente quella che era stata la normalità fino a un attimo prima, che ti porta a rimettere in discussione tutto, che ti pervade di motivazione e di elettricità (il famoso colpo di fulmine), non ti ricorda forse qualcosa? A me suona come la perfetta descrizione di una Safety Rockstar.
Nella giornata dell’amore, voglio porre l’accento su quanto questo sentimento sia importante per un HSE manager e quanto un HSE manager lo celebri con il suo lavoro.
La parola “Cupido”, introdotta dai Romani, significa bramoso. Serve passione, bramosia, per rompere uno status quo e affermare la controcultura della sicurezza. È la vision stessa l’oggetto del desiderio. Non ci si innamora solo di persone, ci si innamora di ideali.
L’Amore è connessione, come quella che si crea fra più Safety Leader.
L’Amore è quella forza che porta tanti cuori a vibrare insieme della stessa melodia.
L’Amore, come una Safety Rockstar, scocca la sua freccia verso gli altri per aprire i loro cuori e riempirli di una nuova emozione.
Secondo uno dei miti antichi su Eros, fu lui stesso a costruirsi il suo celebre arco, ricavandolo dal legno di frassino, e intagliò dal legno di cipresso le sue tanto temute quanto desiderate frecce. È questo che fa una Safety Rockstar: individua la fonte, la materia prima che ritiene più adatta, e con quella plasma il suo personale arco, assieme alle frecce che condurranno il suo messaggio di cambiamento.
ROCK’N’SAFE sia per te la fonte da cui attingere a piene mani, ispirandoti e facendo tuoi quegli strumenti che centreranno il bersaglio.
Safety Rockstar, prepara le tue frecce. Vogliamo che la sicurezza sia sempre più caratterizzata da colpi… di fulmine!
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4 commenti
Bello scoprire di essere un novello cupido 💘!
Mi riconosco pienamente nella descrizione che fai delle safety rockstar e dei safety leader!
E ora non resta altro da fare che scoccare la prossima freccia…
Ben detto, Vito! Questo è lo spirito!
Il bello dei miti è che hanno mille varianti.
Nel racconto che fa Platone nel Simposio, Eros è figlio della Mancanza (Penìa) e dell’Espediente (Poros), e anche questo mi sembra bene adatto ad una Safety Rockstar che sente la mancanza di una cultura della sicurezza più efficace e inventa ogni espediente per promuoverla.
Persino una fanzine rock…
All you need is love, dicevano certi tipi.
Love is all you need.
Non conoscevo questa seconda versione. Mi piace la tua chiave di lettura, Francesco!