Quarta dimensione

di Allegra Guardi

Quando faccio montaggio video, uno degli aspetti che trovo meno semplice far comprendere è che la musica di sottofondo diventa parte integrante del video stesso. Una volta concluso l’editing, cambiare la traccia audio significa cambiare tutto il video. Questo perché in una clip, a differenza di una grafica statica, non ci sono soltanto larghezza e altezza, ma c’è una dimensione aggiuntiva: il tempo. Lo scorrere ed il concatenarsi fra loro delle clip risulta armonioso se ritmato con la musica. Per non parlare della durata stessa del video! Non sono amante dei video che terminano semplicemente con la traccia audio che va in dissolvenza. È come abbassare progressivamente il volume al microfono di un cantante che sta ancora finendo il suo pezzo. Quindi la cosiddetta musica di sottofondo per me non è un sottofondo proprio per niente: è protagonista quasi più delle immagini ed è lei che detta la durata esatta del video.

Perché ti parlo di tutto questo?

Perché esiste sempre una dimensione aggiuntiva rispetto a quelle più evidenti. Quel “di più” che dà un senso a tutto il resto, lo anima, lo evolve.

Perfino nella fisica si parla di “quarta dimensione” – in aggiunta ai più classici larghezza, altezza e profondità – ed è, anche in questo caso, il tempo.

Mi piace pensare che salute e sicurezza siano la “quarta dimensione” della vita. Quegli elementi senza i quali la vita diverrebbe un video senza la sua timeline. 

Come scorrerebbe la vita se non fosse sincronizzata con le note della salute e della sicurezza? Cosa accadrebbe se modificassimo all’improvviso la “safety track” su cui abbiamo montato una procedura lavorativa? Risulterebbe immediatamente tutto dissonante, lo sviluppo di un’azione inciamperebbe su un accordo di chiusura giunto troppo presto, un gesto delicato sarebbe turbato da un acuto ormai fuori posto. 

Siamo tutti editor delle nostre vite. Lo siamo in parte (una parte più grande di quanto spesso pensiamo) della vita degli altri. Sta a noi fare in modo di trovare la giusta armonia nel nostro montaggio. Sta noi mettere in successione tutti i piccoli momenti delle nostre vite, sia lavorative che private, in un modo che non sia casuale e fuori sincrono. Aggiungiamo la timeline della sicurezza a tutto ciò che facciamo e facciamo in modo che sia lei a guidarci, a darci i tempi, a darci il mood adatto. Infine godiamoci lo spettacolo del più bel video di sempre: il nostro!

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