La parola a Guerino Vassalluzzo, CEO Nusco

di Annarita Cacciamani
Nusco

 Guerino Vassalluzzo

Con oltre 60 anni di storia alle spalle, Nusco è uno dei brand di maggior rilievo nel settore dei serramenti e delle porte per interni. La sua evoluzione, dalla quotazione in Borsa fino all’espansione nell’Europa dell’Est, riflette la costante ricerca di innovazione e crescita sostenibile. In questa intervista, Guerino Vassalluzzo, CEO di Nusco, racconta le principali tappe della crescita aziendale, le misure di sicurezza adottate in fabbrica, i criteri di selezione dei fornitori e gli impegni verso un futuro più sostenibile.

 

 Guerino, ci può sintetizzare le principali tappe della storia di Nusco?

Nusco è un’azienda con sede a Nola, in provincia di Napoli, attiva nella produzione e commercializzazione di porte per interni e infissi in legno, PVC, alluminio e ferro con il marchio «NUSCO». Il brand, presente sul mercato dei serramenti da oltre 60 anni, è un punto di riferimento in Italia.

L’azienda ha 4 stabilimenti ed è articolata in due business unit principali: una dedicata alla produzione, vendita e assistenza post-vendita di porte in legno e blindate; l’altra, focalizzata sulla produzione e commercializzazione di serramenti in vari materiali. Abbiamo una capacità produttiva annua di circa 120.000 porte e 90.000 infissi. Inoltre, il Gruppo impiega 241 dipendenti e si avvale di una rete di oltre 1.000 rivenditori autorizzati multimarca.

Nel 2021, Nusco ha ottenuto la quotazione sul mercato EGM gestito da Borsa Italiana, un traguardo che apre la strada a nuovi e ambiziosi obiettivi strategici. Nel 2022, inoltre, è stata completata l’acquisizione della partecipazione di controllo di Pinum Doors & Windows S.r.l., un’azienda rumena attiva nel mercato dell’est Europa nella produzione di porte e infissi.

 

Quali misure di sicurezza adottate nel vostro reparto produttivo?

Nel nostro reparto produttivo, adottiamo una serie di misure per garantire la sicurezza dei dipendenti. Queste includono:

Formazione continua, con corsi regolari sui protocolli di sicurezza, per garantire che tutti siano preparati in caso di emergenza e nell’uso delle attrezzature.

Valutazione dei rischi, con controlli frequenti per identificare potenziali pericoli e adottare le misure correttive.

Dispositivi di protezione individuale (DPI), come caschi, guanti e occhiali protettivi, forniti a tutto il personale.

Sistemi di sicurezza e allerta, inclusi estintori, uscite di emergenza segnalate e allarmi acustici.

Manutenzione regolare delle attrezzature, per ridurre al minimo i rischi di malfunzionamento.

Monitoraggio della salute, con controlli dell’esposizione a sostanze pericolose.

Tali misure garantiscono non solo la sicurezza dei dipendenti, ma anche l’efficienza e la continuità produttiva.

 

Quali criteri adottate nello scegliere i fornitori? Tenete conto anche degli standard di sicurezza che adottano?

Quando selezioniamo i fornitori, valutiamo vari fattori per garantire che siano allineati con i nostri valori. I criteri includono:

  1. Sostenibilità ambientale: priorità a fornitori che adottano pratiche sostenibili, riducono le emissioni e promuovono il riciclo.
  2. Qualità dei prodotti e servizi, con un forte impegno a rispettare le nostre specifiche tecniche.
  3. Standard di sicurezza, verificati attraverso certificazioni e conformità alle normative.
  4. Affidabilità e stabilità finanziaria, per garantire rapporti duraturi.
  5. Innovazione e flessibilità, con fornitori capaci di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato.

Siamo attenti a costruire una rete di fornitori che condivida i nostri impegni per la sostenibilità e la sicurezza.

 

Lo scorso anno avete erogato molte ore di formazione. Su quali temi? 

La sicurezza è una delle nostre priorità. Nusco investe costantemente nella formazione dei dipendenti, soprattutto in materia di salute e sicurezza sul lavoro. I corsi coprono vari argomenti, come i rischi elettrici, il rischio di incendio, l’uso dei DPI e il corretto utilizzo dei macchinari. Ogni dipendente riceve una formazione adeguata ai rischi specifici legati alla propria mansione.

 

Quali sono i vostri impegni per un futuro sostenibile?

Gli impegni di Nusco per la sostenibilità si sviluppano su diverse aree:

  1. Riduzione delle emissioni di anidride carbonica, grazie a pratiche energetiche più efficienti e all’uso di energie rinnovabili
  2. Economia circolare, con il riciclo e il riutilizzo dei materiali. Il 91% dei rifiuti prodotti è stato recuperato
  3. Responsabilità sociale, attraverso iniziative che coinvolgono le comunità locali e il supporto a progetti educativi
  4. Sostenibilità nei fornitori, con criteri di selezione attenti agli impatti ambientali
  5. Innovazione sostenibile, con ricerca e sviluppo di prodotti che riducano l’impatto ambientale
  6. Formazione e sensibilizzazione, per promuovere comportamenti responsabili tra i dipendenti

I nostri obiettivi di sostenibilità non solo mirano a ridurre il nostro impatto ambientale, ma anche a creare valore per l’azienda, i nostri dipendenti e la società. Abbiamo, inoltre, ricevuto un importante finanziamento dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’agevolazione è concessa a fronte del programma di investimento presentato che prevede, il rinnovo di una linea produttiva per la realizzazione di infissi in pvc, 2 magazzini verticali totalmente automatizzati, la digitalizzazione del sistema gestionale degli ordini, l’installazione di 500 kWh di pannelli fotovoltaici sul tetto della fabbrica, che – assieme ai 200 kWh già funzionanti- renderanno completamente autosufficiente dal punto di vista energetico il nostro polo produttivo.

 

Avete in corso programmi di welfare per il vostro personale?

Sì, abbiamo diversi programmi di welfare aziendale attivi. Questi includono formazione e sviluppo professionale, corsi di aggiornamento e opportunità di crescita. Inoltre, l’azienda offre incentivi e premi per riconoscere l’impegno dei dipendenti. Vogliamo creare un ambiente di lavoro stimolante e gratificante per tutto il nostro team. Il nostro tasso di retention è molto alto: questo vuol dire che chi lavora da noi sta bene e vuole continuare a lavorare con noi.

 

Quali sono le principali evidenze emerse dal vostro bilancio di sostenibilità?

Il bilancio di sostenibilità di Nusco evidenzia risultati importanti. Tra questi, una riduzione significativa delle emissioni di CO2, una maggiore efficienza nell’uso delle risorse idriche e un aumento del riciclo dei materiali. Sottolineo, inoltre, l’impegno verso la responsabilità sociale, con investimenti nella formazione dei dipendenti che hanno migliorato il tasso di soddisfazione e fidelizzazione. Abbiamo anche rafforzato il nostro legame con il territorio grazie a progetti comunitari. Non da ultimo, cerchiamo di agire in maniera trasparente e chiara.

 

 

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