Uno, nessuno, centomila – La personalità del Comandante
“I Comandanti sono leader nati. Tanto razionali quanto spietati.”
Così comincia la poesia che ci ha ispirato la personalità dei Comandanti.
Le persone con questo tipo di personalità incarnano le doti di carisma e confidenza e proiettano un’autorità che sa trascinare le folle dietro un obiettivo comune. Ma al contempo sono caratterizzati da una grandissima razionalità ed usano il comando e la loro determinazione per raggiungere qualsiasi fine abbiano stabilito per se stessi.
La sfida è l’amante ideale del Comandante che ai nostri giorni potrebbe identificarsi con la figura del brillante imprenditore implacabile ed inflessibile, dotato di costante concentrazione e pensiero dominante.
Certo che immaginare così persone di business “uomini e donne d’affari” non è proprio un bel quadretto. Disegnati come insensibili e, spesso, non garbati, odiano tutto ciò che non li rispecchia e in particolare schiacciano la sensibilità dei pigri così lontani dal loro modo di fare.
Da un lato sono caratterizzati da una estrema esuberanza e dall’altro sono quasi privi di emotività.
E queste caratteristiche lasciano negli altri forti segni, quasi cicatrici vere e proprie che i comandanti considerano benefici per rafforzare e ritemprare gli animi!
L’intento non è malevolo ma non comprendono che la loro forza e il loro successo non sono dovuti unicamente a loro stessi ma ovviamente agli sforzi e alla presenza di tutti i collaboratori.
Purtroppo ciò che pare è che per i Comandanti la socialità non è per nulla importante.
Certo è che per evitare di far male… basterebbe ingaggiare i propri collaboratori fin dall’inizio della partita specificando metodi e modalità (non propriamente etiche e spensierate)… quasi a ricordare il vecchio detto “chi è causa del suo mal pianga se stesso!”.
In Steave Jobs di Isaacson Walter viene evidenziato come passione, perfezionismo, ossessione siano state caratteristiche personali replicate sul business e che per il Re genio e la Regina innovazione i demoni del Comandante hanno avuto nella Corte ruolo fondamentale quanto feroce.
Come nel caso di Miranda Priestly, la perfida e acidissima direttrice del Diavolo veste Prada. Lo sapevate che Miranda è ispirata ad una vera “Comandante”? Sì, il film è infatti un adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Lauren Weisberg che riporta diversi eventi personali biografici relativi alla sua esperienza da assistente di Anna Wintour, direttrice di Vogue America dal 1988.
Terence Fletcher, nel film Whiplash, è un docente di musica che rappresenta perfettamente la personalità del Comandante. Per avere i migliori studenti nel suo studio ricorrerà a insulti e abusi per perfezionarli e plasmarli ai suoi fini. Accanimento e punizioni, fino a vere e proprie umiliazioni davanti agli errori, tutto questo per perseguire i suoi obiettivi di vittoria e di razionalità ma soprattutto per spingere all’estremo ed ottenere dagli altri delle performance che vanno oltre ogni loro immaginazione (non facciamo spoiler… vedi l’ultima scena del film perché ne vale la pena!).
Lord Business nel film The Lego Movie è un imprenditore di successo in un mercato che tiene sotto controllo. Sì perché nella sua azienda si fa tutto: si produce caffè e prodotti caseari, programmi televisivi e musica pop, si fabbricano telecamere di sorveglianza e macchine per votare, si stampano tutti i libri di storia… ecc. Nel tenere l’economia produttiva sotto scacco col suo elmo fiammeggiante e le sue lunghe gambe robotiche si serve di un esercito di micro-manager che devono eseguire i suoi ordini incollati al proprio posto per evitare che rovinino l’ordine perfetto che Lord Business ha creato. Non si fermerà davanti a nulla per conformare tutti e tutto al suo standard di perfezione dall’alto della sua torre, ufficio imponente vedetta. Per lui gli altri sono oggetti simbolici da manipolare per raggiungere i suoi obiettivi a lungo termine.
Insomma cari amici, si dice che i Comandanti costituiscano solo il tre per cento della popolazione, ma noi ne abbiamo trovati già in gran numero (e non solo nel mondo raccontato del cinema e della tv!).
Batwoman – serie tv
I tipi di personalità ENTJ mostrano una forte volontà e un senso di integrità. Questo si addice molto a Kate Kane, cugina di Bruce Wayne, che abbandona il Corpo dei Marines degli Stati Uniti piuttosto che andare contro alla propria indole. Così diventa Batwoman e si dedica a combattere il crimine a Gotham City come vigilante dalla grande tecnica. Ma non solo. La leadership della personalità ENTJ viene espressa da Kate nel co-fondare i Gotham Knights con Batman, gestendo un campo di addestramento in stile militare per addestrare Red Robin, Orphan, Spoiler ecc..
Wonder Woman
Ma i Comandanti sono anche pensatori strategici, sicuri di sé e capaci di ispirare gli altri. Come nel caso della supereroina Wonder Woman. Anche se lei non è il leader ufficiale della Justice League, ha guidato la squadra nelle varie battaglie che hanno sostenuto ed è in grado di raccogliere il team intorno ad una causa comune. Il miglior esempio della sua capacità di guidare gli altri è forse quello in Kingdom Come, una miniserie a fumetti ambientata in un ipotetico futuro, dove con carisma e autorevolezza convince un Clark Kent in pensione a tornare a vestire i panni di Superman, scelta che farà da punto di svolta in una guerra crescente tra eroi.
Dana Scully – serie tv X-Files
Dana ci ricorda la personalità del Comandante dal desiderio di verità logiche e oggettive, dall’essere personalità pensante con estroversione dominante, dal mettere in discussione il tutto pensando fuori dagli schemi e cercando la verità.
Jean-Luc Picard – serie Tv Picard e alcuni film saga Star Trek
Seppur per certe caratteristiche sia più un INTJ (architetto) che un ENTJ, ha fortissime capacità di leadership. Vede le cose da varie prospettive piuttosto che adottare una posizione dura su ogni problema. Crede fortemente nella moralità e nella giustizia ma non perdona l’applicazione cieca di queste leggi.
Massimo Decimo Meridio – Film Il gladiatore
Con forti capacità di leadership, è veloce e strategico nelle sue capacità decisionali e può prendere rapidamente il comando degli altri per il bene migliore. Non perde tempo ed è estremamente concentrato sul raggiungimento dei suoi obiettivi. È logico e deciso, crea piani a lungo termine, elabora strategie quasi militari ed entra nella mente dei suoi nemici. Gestisce il dolore senza condividere nessuna delle sue emozioni con altri per non esporsi.
È chiaro, almeno per noi, che in un primo momento, una volta comprese le caratteristiche generali del comandante, non abbiamo ben digerito questa personalità… ma… grazie allo studio dei personaggi reali e di fantasia ce ne siamo lasciati, anche questa volta, affascinare.
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