Pronti a partire per questo breve viaggio? Allora, allacciate le cinture!
Alcuni giorni fa, ero in aula in qualità di docente dell’ennesimo corso di Formazione Generale per il personale neoassunto. Ormai ho perso il conto di quanti ne ho fatti… eppure non ci sono 2 uguali… e in questa cosa, la partecipazione delle persone in aula gioca un ruolo cruciale!
Amo fare il formatore sulla Salute e la Sicurezza, in particolar modo per quanto riguarda la “Formazione Generale”. Perché si tratta del “calcio di inizio”… dell’avvio di quelle persone nel mondo del “volersi bene veramente e voler bene anche agli altri”… ed è proprio qui che abbiamo l’opportunità di depositare “quel piccolo seme” che, se siamo stati bravi a far diventare “fertile” il terreno, darà poi i suoi frutti.
Torniamo al nostro viaggio. Ero insieme ad altre 12 persone (tutti lavoratori della stessa azienda ma appartenenti a reparti diversi). A un certo punto, collegandomi a una domanda che mi è stata posta dico: “alzi la mano chi di voi si allaccia la cintura in macchina quando è seduto sul sedile posteriore”. E così, 4 persone su 12 hanno alzato la mano. Almeno due terzi delle persone in aula ha riconosciuto di non allacciare la cintura in macchina quando sale dietro (senza tener conto di chi, forse per imbarazzo, non l’ha dichiarato). Ovviamente abbiamo dedicato all’argomento il tempo che meritava per poi riprendere i concetti inerenti al momento formativo in corso.
Quella sera, mentre tornavo a casa, non potevo fare a meno di pensare e ripensare al fatto delle “cinture non allacciate”… e inevitabilmente mi venivano in mente una serie di incidenti verificatisi in passato nella valle dove abito (dove, purtroppo, molte persone hanno perso la vita)… e come spesso mi succede, mi suonano in testa le note e le parole di una canzone, in questo caso “Wanted Dead or Alive” di Bon Jovi:
It’s all the same, only the names will change
è tutto lo stesso, cambieranno solo i nomi
Every day, it seems we’re wastin’ away
ogni giorno, sento che stiamo perdendo la via
Another place where the faces are so cold cold
un altro luogo, dove le facce sono così fredde
I’d drive all night
guiderei tutta la notte
just to get back home
solo per tornare a casa
I’m a cowboy
Sono un cowboy
On a steel horse I ride
cavalco un cavallo d’acciaio
I’m wanted dead or alive
sono ricercato vivo o morto
Wanted dead or alive
ricercato vivo o morto
E così mi dico, devo fare qualcosa… qualcosa che mi aiuti a combattere questa sensazione di tristezza e impotenza… qualcosa per non sentirmi un semplice spettatore… ed ecco questo articolo, con la speranza di posizionare (anche in una sola persona) quel piccolo seme…
Fra pochissimo incontrerò nuovamente in aula quelle persone di cui parlavo all’inizio di questo articolo e.., oltre a invitarli alla lettura dello stesso, li ringrazierò di avermi aiutato a predisporlo con lo scopo di lasciare uno spunto di riflessione per tutte quelle persone che, spesso, omettano di compiere azioni molto semplici che possono salvarci la vita. Poi, sempre con la stessa “speranza”, farò vedere loro questo video:
Quindi… Se qualcuno vi cerca… Meglio essere ricercati (ma soprattutto “ritrovati”) in un unico modo…
Facciamo in modo che “Buscado Vivo o Muerto” sia solo il nome di fantasia di un ottimo vino da assaporare con le persone a cui vogliamo bene.
Se salite in macchina, pensate che si tratta della vostra vita… pensate alle persone che, purtroppo, la vita l’hanno persa… pensate alle persone che vi stanno aspettando a casa…
NON ALLACCIARE LA CINTURA NON È UN INCIDENTE, È UNA SCELTA!
Se salite in macchina, ALLACCIATE LA CINTURA!
BE SAFE! BE ROCK!
Adesso, alzate “a palla” il volume e ascoltate il brano di Bon Jovi!
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