Esiste un mostro presente tutto l’anno,
che con fare spavaldo fa il tiranno.
Non si nasconde nell’ombra
e dietro a lui suona a lutto la tromba.
La marcia di questo Signore Oscuro
avanza su ciò che non è sicuro.
Non succhia sangue né mangia cervelli,
ma innumerevoli vite riduce a brandelli.
Si insinua nei pensieri della gente
rendendole al rischio meno attente.
Che mostro ha dunque sì meschina accortezza?
Eccone il nome: il falso senso di sicurezza.
Testo tradotto di Hells Bells
Sono un tuono che rimbomba, una pioggia battente
Sto arrivando come un uragano
I miei lampi brillano nel cielo
Tu sei ancora giovane ma stai per morire
Non farò prigionieri, non risparmierò vite
Nessuno si ribellerà
Ho la mia campana, ti sto portando all’inferno
Ti sto prendendo, satana ti ha preso
Campane dell’inferno
Sì, campane dell’inferno
Mi vedi suonare le campane dell’inferno
La mia febbre è alta, Campane dell’inferno
Ti provocherò sensazioni oscure e giù lungo la schiena
Se sei coinvolto col male sarai un mio amico
Guarda il bagliore della mia luce bianca mentre fendo la notte
Perché se Dio è a sinistra
Allora io mi tengo a destra
Non farò prigionieri, non risparmierò vite
Nessuno si ribellerà
Ho la mia campana, ti sto portando all’inferno
Ti sto prendendo, satana ti ha preso
Campane infernali, satana sta arrivando da te
Campane infernali, lui le sta suonando ora
Campane infernali, la temperatura è alta
Campane infernali, nel cielo
Campane dell’inferno, ti stanno portando giù
Campane dell’inferno, ti stanno trascinando giù
Campane dell’inferno, fenderanno la notte
Campane dell’inferno, non c’è modo di combattere
Campane dell’inferno
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