Pilkington Italia, parte del Gruppo NSG, produce vetro. Nel suo stabilimento di Venezia promuove una cultura della sicurezza quotidiana attraverso iniziative come i Gemba Walk e riunioni settimanali dedicate. Un altro esempio significativo è la Safety Week, che coinvolge tutto il personale. Rock ‘n’ Safe ha approfondito il tema con Eugenia Santoleri e Arturo Benini dell’ Ufficio Marketing di Pilkington Italia.
Come si posiziona Pilkington Italia sul mercato nazionale?
Pilkington Italia, che ha appena festeggiato il centenario del suo stabilimento di Venezia coinvolgendo le famiglie dei dipendenti, si concentra da sempre sull’innovazione tecnologica dei processi e dei prodotti, con una continua attenzione alla qualità e alla soddisfazione del cliente, elementi fondamentali per migliorare gli standard produttivi. In un contesto nazionale caratterizzato da elevati costi energetici, che penalizzano le attività industriali rispetto ad altri Paesi, un elemento trainante può essere rappresentato dalla sostenibilità, che ad oggi costituisce un obiettivo prioritario, in cui puntare su fonti energetiche alternative e sul riciclo delle materie prime può garantire la sostenibilità futura, non solo ambientale ma anche economica.
Il vetro può essere considerato un prodotto sostenibile?
Le prestazioni ambientali dell’industria di produzione del vetro piano sono in continuo miglioramento, tanto che il settore continua a porsi come modello di economia circolare. Per le sue caratteristiche intrinseche, il vetro può essere recuperato e reimmesso nel ciclo produttivo infinite volte, mantenendo invariate le sue caratteristiche qualitative e luminose. Oltre al rottame interno, sono stati avviati anche progetti di recupero del rottame pre-consumo, così da recuperare gli sfridi dalle vetrerie e avviarli nuovamente alla fusione, previo trattamento da parte di un’azienda abilitata. A testimonianza del grande impegno in termini di sostenibilità, ad oggi il nostro prodotto più ecologico sul mercato ha una riduzione dell’impronta di carbonio del 52% rispetto al vetro float tradizionale. Per ottenere questo vetro, caratterizzato dai medesimi standard qualitativi e dalle stesse caratteristiche prestazionali, sono stati impiegati combustibili alternativi, un elevato contenuto di vetro riciclato e fonti di elettricità rinnovabili.
Quali iniziative per la sicurezza sul lavoro (al netto delle norme di legge) vengono attuate nel vostro stabilimento di Venezia?
Come per tutti gli stabilimenti del Gruppo NSG, le iniziative per la sicurezza sono molte; alcune periodiche e standardizzate da tanti anni (top 3 actions, Kaizen, Project Tracker, Weekly Safety meeting, Behavior Observations, ecc), mentre altre cambiano a seconda di KPI annuali o trimestrali (Near miss, High Potential Severity, ecc). Tra le iniziative di un certo peso che incidono realmente sulla operatività sono i cosiddetti Gemba Walk: ossia osservare una singola attività definendo un team di lavoro che include il caporeparto, l’HSE Manager, figure a livello apicale e i lavoratori stessi. Infatti, l’obiettivo è quello di definire insieme come si può migliorare quella singola attività coinvolgendo tutte le figure aziendali. Altra iniziativa degna di nota, che incide nel cosiddetto cambiamento culturale, sono le riunioni periodiche della sicurezza. Nel 99% delle aziende che seguono le norme di legge, viene svolta una riunione all’anno, mentre da noi viene regolarmente svolta una riunione della sicurezza a settimana coinvolgendo tutti i team leaders, i responsabili giornalieri e i responsabili di funzione. La finalità di queste riunioni è di spingere sempre di più sulla sicurezza cosicché a cascata loro lo possono fare con i propri collaboratori periodicamente e sistematicamente. Un’altra iniziativa del Gruppo NSG degna di nota è quella di equiparare i fornitori permanenti ai nostri lavoratori; quindi trasmettere le nostre regole, formarli sui nostri rischi e includerli in tutti i processi di sicurezza che sono sviluppati nel nostro stabilimento.
Avete istituito una giornata per la sicurezza sul lavoro. In cosa consiste?
La giornata della sicurezza generalmente cade il secondo giovedì del mese di ottobre. Viene stabilito annualmente dal Presidente & CEO di NSG Group che definisce anche l’oggetto del Safety Day: quest’anno, ad esempio è ”Back to the Basics” – partire dalle basi per sviluppare engagement. Nel nostro stabilimento, quando si parla di Safety Day si intende normalmente Safety Week; infatti, la giornata per la sicurezza sul lavoro non si limita alle 24 ore ma si estende dal lunedì al venerdì dell’intera settimana. Lo scopo è semplice: coinvolgere più persone possibile in eventi, safety speech, formazione esperienziale, dimostrazioni pratiche e tante altre iniziative. In questa settima si cerca, compatibilmente con le esigenze aziendali, di trasmettere il concetto che la sicurezza è responsabilità di ogni persona.
Che ruolo gioca la tecnologia nella trasformazione del vetro?
Rispetto al passato, in cui i requisiti che il serramento era chiamato a soddisfare si limitavano all’isolamento termico e acustico, in futuro, a nostro avviso, si andrà incontro ad un’integrazione spinta di altre tecnologie nel vetro, con l’inserimento di sensori, la produzione di energia elettrica, la regolazione dinamica delle caratteristiche di luminosità e controllo solare, all’interno della cosiddetta smart window. Si capisce pertanto il motivo per cui l’innovazione tecnologica rappresenta uno dei pilastri su cui si erge Pilkington Italia. Una delle tecnologie più interessanti già disponibili è quella della vetrata attiva, che permette di trasformare il vetro in un pannello radiante, dall’ottimo rendimento energetico, in grado di scaldare gli ambienti, senza alterare però la trasparenza del pannello vetrato. Pilkington Italia ha un progetto specifico per lo sviluppo di questa tecnologia, che può essere scelta per affiancare il sistema di riscaldamento esistente o in alcuni casi per sostituirlo completamente, mantenendo temperature superficiali sul vetro sui 35° C. I valori di potenza così raggiunti dalla lastra garantiscono in totale sicurezza elevate condizioni di comfort, anche grazie all’eliminazione delle correnti fredde e delle asimmetrie radiative. Inoltre, il ricco ventaglio di prodotti in gamma offre un’insuperabile scelta in termini di prestazioni conduttive, consentendo al professionista di coprire tutte le applicazioni possibili e di scegliere di volta in volta il prodotto più idoneo alla specifica esigenza.
Quale formazione seguono i vostri dipendenti?
In Pilkington Italia le principali aree di formazione sono sicurezza sul lavoro, manutenzione e soft skills. Investire nella formazione non è solo un obbligo, ma un’importante mezzo per far crescere le nostre persone e la nostra azienda. Lo sforzo quotidiano è soprattutto entrare “nei panni del dipendente” che, grazie a un corso di sicurezza, riesce a individuare un potenziale pericolo e a evitarne le conseguenze. O un operatore che, grazie a una nuova competenza, riesce a ottimizzare un processo produttivo, aumentando l’efficienza e riducendo i costi. Questi sono solo alcuni esempi di come la formazione possa fare la differenza nel nostro lavoro quotidiano.
Avete in corso progetti di welfare aziendale?
L’implementazione di misure di welfare è importante per restare al passo sia in termini di retention che di attraction aziendale. Attualmente in campo sono presenti misure di detassazione e incentivo all’uso dei vantaggi messi a disposizione dall’azienda, rimane però la fatica di imprimere il cambio culturale nell’uso di tali strumenti soprattutto di conversione dei premi di risultato. Si studiano e privilegiano forme di welfare che possano essere il più tangibili possibile per tutti i dipendenti garantendo estensione dei servizi fruibili a tutta la popolazione aziendale. Abbiamo piantato i primi semi ormai diversi anni fa e ora stiamo raccogliendo i primi frutti, fiduciosi di aumentare la platea dei beneficiari.
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