Nelle ultime settimane, sempre più spesso, mi trovo ad affrontare situazioni in azienda e non solo, dove la figura dell’HSE Manager viene vista come l’eroe guerriero che magicamente, cambia la cultura aziendale in materia di salute, sicurezza e ambiente.
Ma è proprio così oppure bisogna ricominciare da capo a seminare questo tipo di cultura cercando terreno fertile affinché si consolidi dentro di noi e quando la si dimentica basterà rimuovere la polvere che abbiamo lasciato depositare negli anni per compiere dei “miracoli”?
Mi piace riprendere la sintesi di un’antica storia Thailandese che permette a ciascuno di noi di riscoprire la vera essenza che distingue le persone:
“Gli storici ritengono che diverse centinaia di anni fa, l’esercito birmano invase la Thailandia e i monaci, rendendosi conto che il loro paese sarebbe stato ben presto attaccato, coprirono il prezioso Buddha d’oro con uno strato esterno d’argilla per impedire che il loro tesoro venisse trafugato dai birmani. Il segreto del Buddha d’oro rimase ben custodito fino al 1957, quando alcuni monaci nel trasferirlo, scoprirono grazie alla pioggia e alle crepe nell’argilla uno straordinario Buddha in oro massiccio”.
La morale che si può trarre da questo racconto è che la vera cultura è dentro di noi, insieme ai nostri valori che ogni giorno ci consentono di ritrovare il senso di opportunità nella quotidianità di quello che facciamo.
Ricordarsi che nella azioni quotidiane i nostri valori ci permettono di trovare la “luce” nelle nostre azioni, è fondamentale.
A tale proposito mi piace associare i principali concetti del libro “Il manuale del guerriero della luce” di Paulo Coelho ai valori e le azioni che devono caratterizzare un HSE Manager nel suo cammino verso il cambiamento culturale in azienda.
Lascio a ciascuno la personale interpretazione, al fine di vivere un fantastico viaggio nella propria quotidianità, riproponendo le azioni che devono stimolare il lavoro del Manager HSE:
- Accettare e vivere le passioni ricordando che tutti i percorsi della vita conducono al cuore.
- Riconoscere e coltivare i legami solidi che si sono costruiti nel tempo valorizzando i rapporti autentici.
- Imparare dall’esperienza come motore di cultura e consapevolezza.
- Non soffermarsi sulle apparenze.
- Focalizzare l’attenzione su ciò che è importante.
- Perseverare nella volontà di fare le cose e aspettare il momento giusto per agire.
- Non perdere tempo a giudicare gli altri ma credere nel proprio percorso.
- Non rimandare le azioni, decidere di cominciare e andare fino in fondo.
- Incoraggiare sempre le persone care condividendo con loro i successi.
- A volte, restare soli nel silenzio del proprio cuore senza pensare porta a trovare l’ordine che guida verso l’obiettivo.
- Essere versatile per arrivare dove si desidera.
- Affrontare le sfide con eroismo e senza timore.
- Non essere mai indifferente quando trovi dinanzi un’ingiustizia o il dolore altrui.
- Essere paziente e non avere fretta.
- Essere disciplinato e portare a termine anche tutte quelle attività che non ti piacciono.
- Credere nell’amore, senza lasciarsi spaventare quando si insegue ciò di cui si ha bisogno.
- Credere in se stesso, nei propri sogni e nella possibilità di realizzarli.
- Mantenere sempre la parola data rispettando gli impegni presi.
- Circondarsi di persone positive.
- Trasformare gli eventi negativi del passato in fonte di energia del presente.
- Essere riservato e lasciare parlare di te solo i traguardi raggiunti.
- Prestare attenzione alle piccole cose.
- Celebrare ogni obiettivo conseguito.
Anche per solo pochi minuti al giorno, focalizzarsi su queste azioni è fondamentale per realizzare una struttura resistente su cui costruire la propria consapevolezza forte di questo pensiero:
“Il guerriero della luce crede. Proprio come credono i bambini. Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere. Poiché ha la certezza che il proprio pensiero possa cambiargli la vita, la sua vita comincia a cambiare. Poiché è certo che incontrerà l’amore, l’amore compare. Di tanto in tanto, è deluso. Talvolta, viene ferito. E allora sente i commenti: “com’è ingenuo!” Ma il guerriero sa che il prezzo vale. Per ogni sconfitta, ha due conquiste a suo favore. Tutti coloro che credono lo sanno.”
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